Ruth von Rotz
Tiziana, quali sono i traguardi più importanti che hai raggiunto con SUPSIAlumni in questo primo anno alla guida?
«Abbiamo rafforzato la rete Alumni con iniziative che favoriscono il networking e la condivisione di competenze. Tra i risultati più significativi: il lancio del Club DTI, l’organizzazione del SUPSIAlumni Day e la definizione della strategia 2026-2028. Inoltre, abbiamo avviato il processo di rebranding con il contributo di un diplomato SUPSI e riorganizzato il Comitato per ruoli più chiari dal prossimo anno. Tutto questo è stato possibile grazie a un forte lavoro di squadra e a una gestione attenta delle relazioni con SUPSI, SUP Svizzera, diplomati e territorio.»
Il nostro successo si basa su un forte lavoro di squadra e una gestione attenta delle relazioni.
Qual è stata la sfida più stimolante in questo primo anno?
«Acquisire una visione d’insieme e capire dove intervenire. Abbiamo dovuto creare le giuste connessioni e relazioni, portare struttura e fare onboarding di persone e competenze. La sfida più grande? Trasformare un network in una community attiva e strategica, valorizzando la multidisciplinarità notevole che caratterizza SUPSIAlumni. Comunicare bene questo valore è fondamentale per far emergere opportunità concrete.»
 E cosa vedremo nel prossimo anno?
 «Più eventi mirati, collaborazioni con aziende e progetti che valorizzano le competenze degli alumni. Vogliamo rendere la community ancora più visibile e utile, con iniziative che uniscono formazione continua, networking e innovazione. Punteremo su una comunicazione più incisiva, su sponsorship e partnership per dare valore alla membership e rafforzare il senso di appartenenza. Con questo spirito, a nome di tutto il Comitato, vi ringraziamo per il vostro impegno e vi auguriamo Buon Natale e un felice anno nuovo!»
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Intervista: Ruth von Rotz
